2015
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Sab18Lug2015Lun20Lug2015
Campo di carne - Storia privata del milite ignoto
Ore 21.45Porta del parco - Centro Congressi - Gavorrano
Laboratorio Teatrale Colline Metallifere
regia ROSSANA GAY E JOHNNY LODI
con PAOLO BIANCHI, LORENZO CANTINI,
CARLA COLAVOLPE, AZZURRA FABBRIZZI,
PIERO FABBRIZZI, ELISABETTA GUCCI,
SILVIO MALOSSI, MICHELA MARINI,
CONSOLATA PARACCHI, CRISTINA PRESTA,
GIANCARLO VIARO,FRANCO VILLAREALEcontributi sonori MAURO VILONNA
allestimento e luci IRENE INNOCENTI, FRANCESCO MARGAROLO
organizzazione MONICA GEMIGNANII cento anni che ci separano dallo scoppio della prima guerra mondiale diventano materiale collettivo su cui riflettere e indagare; colpisce quanto siano comunicative e personali le testimonianze di una guerra globale sebbene combattuta in una modalità corpo a corpo, trincea contro trincea.
Per la prima volta su così vasta scala, si tentò di soffocare la sfera emotiva e fisica dell'individuo in nome della piena condivisione e accettazione di valori collettivi imposti dai vertici degli stati.
Valori che giustificavano la guerra come un'inarrestabile macchina produttiva "siamo come delle viti di una macchina che viene spinta in avanti e non si sa dove, e viene rispinta indietro e non si sa perché, e come viti dobbiamo essere molati, stretti,avvitati e poi gettati via." E. Toller.
La ricerca delle fonti che ha portato alla creazione di CAMPO di CARNE è stata ampia e variegata. Letteratura, teatro, musica e scioccanti video sulle condizioni mentali dei soldati di ritorno dal fronte.
Ma di centrale ispirazione al lavoro sono state le lettere da e per il fronte scambiate tra i soldati e i loro affetti più intimi.
Solo in Italia furono spedite 4 miliardi di lettere nonostante il 46% della popolazione fosse analfabeta.
In questa ricerca abbiamo spesso riscontrato forti analogie tra la vita e i sentimenti espressi dai fanti bloccati nelle trincee, e quella dei minatori costretti a una vita precaria e rischiosa nelle viscere della terra.
Un mondo, quello della miniera così importante per la storia di Gavorrano e del territorio delle Colline Metallifere.
Due condizioni, la miniera e la trincea, in cui emerge la vita più intima e segreta dell'essere umano, che freme e si leva in difesa di se stesso.Euro 5,00
Prenotazione obbligatoria al 3470840413 (Monica) -
Sab25Lug2015
Brunori SRL
Ore 21.30Teatro delle Rocce - Gavorrano
BRUNORI SRL UNA SOCIETA’ A RESPONSABILITA’ LIMITATA
Musica e parole per raccontare la “società a responsabilità limitata” che ci circonda, con il piglio ironico e disincantato che contraddistingue la poetica di BRUNORI SAS: questo sarà “BRUNORI SRL: una società a responsabilità limitata”, il nuovo tour del cantautore, in scena da marzo nei principali teatri italiani.
Per la prima volta Dario Brunori si cimenterà con uno spettacolo in bilico tra cabaret, teatro canzone e concerto, dove a monologhi intimisti (ma non troppo), che lo vedranno spogliato della sua chitarra, si alterneranno i brani del suo repertorio in un set completamente rinnovato, che sarà l’unica occasione per vedere il cantautore live durante il 2015.
«Tocca tracciare un bilancio per capire ciò che è utile davvero. Tocca calcolare l’entità delle tue perdite.
Tocca mettere nella giusta colonnina il dare e l’avere. Tocca piegare le canzoni all’aritmetica, le parole alla ragioneria. Tocca comprendere quale ricchezza hai ottenuto con le tue piccole e grandi imprese quotidiane. Tocca, in fin dei conti, solo a te. – racconta BRUNORI SAS – sarà uno spettacolo teatrale che cuoce in acqua di rose autobiografia e sociologia spiccia, canzoni malinconiche e orchestrine da cameretta, chiacchiere da bar e nostalgia canaglia, baci perugina e filosofia da spiaggia. Un mix fra stand up comedy e teatro canzone. Fra concerto e cabaret. Fra finzione e confessione. Fra Martino e campanaro. Come Gaber, ma peggio. Come Bene, ma male. Come Hicks, ma Y. Uno show realizzato al solo scopo di lucro. Si apra il sipario».
Platea Euro 20,00 + prevendita
Gradinata Euro 15,00 + prevendita -
Sab01Ago2015
La Merda - Silvia Gallerano - TUTTO ESAURITO (non ci sono più biglietti disponibili)
Ore 21.30Miniera Marchi - Ravi
Di CRISTIAN CERESOLI
una produzione di CRISTIAN CERESOLI e MARTA CERESOLI
con RICHARD JORDAN PRODUCTIONS Ltd, PRODUZIONI FUORIVIA
e il supporto di SUMMERHALL (EDINBURGH, UK) E THE BASEMENT (BRIGHTON, UK)
direttore tecnico GIORDANO BRUNO / GIORGIO GAGLIANO
direttore organizzativo MARTA CERESOLI
acting director SILVIA GALLERANOL’opera che ha scioccato e meravigliato il mondo al Festival di Edimburgo 2012 vincendo, tra gli altri, il Fringe First Award for Writing Excellence per la scrittura a Cristian Ceresoli, il The Stage Award for Acting Excellence per l’interpretazione a Silvia Gallerano e l’Arches Brick Award for Emerging Art registrando il tutto esaurito sia nel 2012 che nel ritorno al festival del 2013, proseguendo con il clamoroso e scioccante successo di pubblico e critica in tutto il mondo, da Adelaide a Copenhagen, da Madrid a Berlino, Lugano e Glasgow fino al celeberrimo West End di Londra con tre anni consecutivi di tutto esaurito, nonostante una sottile e persistente censura.
Il testo “brutale, disturbante e umano” già tradotto in diverse lingue e scritto da Cristian Ceresoli è stato considerato “straordinario” dal Times così come l’interpretazione “sublime e da strapparti la pelle di dosso” di Silvia Gallerano definita “straordinaria” dal Guardian. si manifesta come uno stream of consciousness dove si scatena la bulimica e rivoltante confidenza pubblica di una “giovane” donna “brutta” che tenta con ostinazione, resistenza e coraggio, di aprirsi un varco nella società delle Cosce e delle Libertà.
Si tratta insomma di un clamoroso fenomeno che ha da tempo rotto i confini del teatro e che viene seguito quasi come un concerto rock. Un poetico flusso di coscienza premiato fin dai suoi esordi, ma all’estero più che dentro i confini nazionali, dove per altro continua a inanellare straordinari successi di botteghino. E soprattutto all’estero – l’opera di uno scrittore italiano interpretata da una attrice italiana – continua senza sosta a raccogliere recensioni entusiaste dai più importanti media internazionali.
Perché questo spettacolo arriva come uno schiaffo: fin da quando si entra nella sala e una donna nuda, appollaiata su un trespolo altissimo con solo un microfono in mano, mugugna l’inno di Mameli. Prestissimo lo spettatore scopre che il nudo è necessario, racconta la vulnerabilità di un personaggio mostruoso e fragilissimo, che si spoglia molto al di là della sua nudità
La Merda ha come spinta propulsiva il disperato tentativo di districarsi da un pantano o fango, ultimi prodotti di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini all’affacciarsi della società dei consumi. Quel totalitarismo, secondo Pasolini, ancor più duro di quello fascista poiché capace di annientarci con dolcezza.EURO 10,00 + prevendita
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Dom02Ago2015
L'improponibile in tour - Bandabardò
Ore 21.00Teatro delle Rocce - Gavorrano
OPENING ORE 21,00 FABRIZO POCCI E IL LABORATORIO
A pochi mesi dall’uscita de “L’improbabile” (Warner 2014) – 12 canzoni nate da chiacchiere da bar -, dal 24 gennaio la Bandabardò sarà in tour. Tra cori e danze, tra sudori e sorrisi, al compimento del suo ventunesimo anno d’età, la band toscana chiude la valigia e riparte per il suo viaggio prediletto, per esibirsi nella dimensione che le è più congeniale, quella live. Probabilmente alcuni la ricordano e la amano soprattutto per la sua allegria contagiosa, probabilmente altri saranno stregati dal ritmo delle sue canzoni, altri ancora sogneranno sui versi poetici delle canzoni più sentimentali; certamente“L’improbabile tour” della Bandabardò è pronto a raccogliere ed accogliere il pubblico bardozziano intorno alla sua festa più grande: il concerto. Con 20 anni di attività e più di 1000 concerti la Bandabardò può dirsi a buon diritto una delle live band più vitali in Italia tanto che SKY Arte ha dedicato loro un docufilm per i vent’anni di attività: “Bandabardò – Un mistero italiano”, di/con Lucarelli, e continuano le repliche.
Euro 15,00 + prevendita
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Gio06Ago2015Sab08Ago2015
Calibano l'affarista - Compagnia Katzenmaker
Ore 21.00Miniera Marchi - Ravi
Di ALFONSO SANTAGATA
Coproduzione Festival Teatro delle Rocce.Il mondo di esterniscespiriani si trasforma in quello di Calibano l’affarista.
Il luogo è ancora un cimitero, ma un cimitero pieno di vita e di vite e di conflitti, amari e asprigni come dolci e passionali.
Troveremo stavolta che assieme alle figure scespiriane assurgeranno all’evidenza fantasmi e suggestioni pasoliniane. Accattone e Iago invecchiati e ulteriormente incattiviti. La tragedia è trascorsa. La vita riprende la sua pulsione obbligata.
Calibano, il dirigente responsabile, è totalmente preso dalla sua recente avventura di novello imprenditore. Non è solo gestore di cimiteri, ma anche ricercato edificatore, restauratore, di questi avendone cura e profondo rispetto. Vita e lavoro sono tutt’uno e le sue capacità sono contese e ricercate.
Il nostro tempo vede il sacro tendere a scomparire. Gli uomini disprezzeranno non solo la vita ma anche la morte e le sue vittime. Un gesto perentorio di compassione e pìetas ne ribalterà l’esito finale.
Euro 5,00
Prenotazione obbligatoria al 3470840413 (Monica) -
Mer12Ago2015
Calici di stelle
Ore 21.00Teatro delle Rocce
In collaborazione con CITTA’ DEL VINO,
STRADA DEL VINO E DEI SAPORI DEL MONTEREGIO DI MASSA MARITTIMA, ASSOCIAZIONE NUOVA PROLOCO GAVORRANESE,ASSOCIAZIONE RISTORATORI DI GAVORRANO E I PRODUTTORI DI VINO E DEI PRODOTTI TIPICI DI GAVORRANO E DELLE COLLINE METALLIFERE
CONCERTO DE LA SETTIMA ONDA COVER NOMADI
UGO FIDANZI - batteria
DANIELE GIANNELLA - basso
SIMONE MORATTO - chitarra solista
DIEGO SALVADORI - tastiere
WALTER PASSETTI - seconda voce e chitarra acustica
MASSIMILIANO TULIPANO - voce solista e chitarra accompagnamentoAL TERMINE SPETTACOLO PIROTECNICO
Ingresso Libero e gratuito
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Dom16Ago2015
Bombino - Nomad Tour
Ore 21.30Teatro delle Rocce - Gavorrano
IL SUONO DEL DESERTO DEL SAHARA ED IL ROCK DI NASHVILLE ELETTRIZZANTI GROOVE DESERT BLUES CHE RACCHIUDONO LO SPIRITO DELLA RESISTENZA E DELLA RIBELLIONE
Astro nascente del desert blues, Goumar Almoctar, conosciuto come Bombino, è nato e cresciuto in Niger, ad Agadez, nel nord dell’Africa, nella tribù dei Tuareg Ifoghas, che lotta da secoli contro il colonialismo e l’imposizione dell’Islam più severo. Costretto a fuggire più volte con la sua famiglia, durante una visita i parenti dimenticano una chitarra che il piccolo Bombino tiene per sé, iniziando ad esercitarsi. Sin da giovane diventa allievo del celebre chitarrista Tuareg Haia Bebe e poco dopo entra a far parte della sua band, acquisendo il soprannome di Bombino, una storpiatura dell’italiano “bambino”. Inizia ad appassionarsi a Jimi Hendrix e Mark Knofler, di cui studia le tecniche durante i pascoli tra Algeria e Libia. Tornato in Niger Bombino intraprende la carriera di musicista a tempo pieno ed il suo talento non passa inosservato. Nel 2009 un incontro casuale con il regista Ron Wyman cambia irrimediabilmente il suo destino. Ma è solo un anno dopo che Wyman riesce a rintracciare Bombino, nel frattempo costretto a fuggire in Burkina Faso in seguito all’assassinio di due membri della sua band, uccisi in una rivolta. Wyman dedica gran parte del suo documentario sulle tribù Tuareg a Bombino e diventa produttore di Agadez, l’esordio solista su disco (il primo album risale al 2009, Group Bombino - Guitars from Agadez, vol. 2).
Nel frattempo la fama del giovane talento cresce fino ad essere conosciuto in tutto il mondo e suonare nei più importanti festival musicali, con collaborazioni di tutto rispetto, tra cui quella con Keith Richards. Dan Auerbach (The Black Keys) incontra Bombino e ne rimane folgorato, decidendo così di produrre Nomad, il terzo disco uscito in tutto il mondo ad aprile 2013 su etichetta Nonesuch/Warner. Registrato nello studio di Auerbach a Nashville, Nomad è l’incontro del desert-rock con il blues, suonato dalle abili mani di Bombino ed arricchito dalla sua voce intensa e vigorosa.
Le sonorità di Bombino ricordano quelle dei Tinariwen, vicini suonatori del deserto, ma le sue melodie elettrizzanti, che racchiudono lo spirito della resistenza e della ribellione, trasudano un groove irresistibile. Una versione del blues densa e magmatica, a cui si aggiunge la particolarità di svincolarsi dalla classica metrica basata sul “call and response” tra cantante solista e coro (solitamente femminile) rimpiazzando quest’ultimo con le digressioni melodiche della chitarra. Compositore e chitarrista desert-rock, Bombino si rifà alle sonorità tipiche degli anni 60-70, da Jimi Hendrix a Jimmy Page, inserendole in un contesto rock-blues di matrice americana arricchito da vocalismi in Tamasheq, la lingua Tuareg.
Intero Euro 12,00 + prevendita
Ridotto Euro 10,00 + prevendita -
Ven21Ago2015
Lo stato sociale - Gran Fenomeni
Ore 21.30Teatro delle Rocce - Gavorrano
ALBERTO CAZZOLA - basso, tastiere e voce
LODO GUENZI - chitarra, ukulele, basso e voce
ALBERTO GUIDETTI – drum machine e voce
ENRICO ROBERTO – synth, piano e voce
FRANCESCO DRAICCHIO – synth, ukulele e voceQuesto tour chiude il percorso che la band bolognese ha iniziato nel 2014 con l'uscita de “L'Italia peggiore”, tra gli album indipendenti più venduti dell'anno ed il singolo “C'eravamo tanto sbagliati” primo in classifica Itunes dove è rimasto per una settimana. Un tour che ha toccato più volte l'Europa (Bruxelles, Amsterdam, Londra, Parigi e Berlino), che nei club ha contato 20 sold-out su 20 concerti, che ha visto Lo Stato Sociale sul palco del Primo Maggio di Piazza San Giovanni a Roma, in diretta tv, in prima serata, oltre a innumerevoli altre partecipazioni in diversi programmi televisivi e radiofonici di primo piano.
“GRAN FENOMENI” mette in campo una nuova scaletta con tutti i singoli della band e nella quale tutti e 5 i componenti della band si mettono in gioco cantando. Il palco sarà dominato da 4 totem luminosi che, su ruote, durante il concerto cambieranno più volte posizione.Questo tour, l'ultimo tour prima di una lunga pausa, sarà anticipato dal singolo "La musica non è una cosa seria" che nel lato b nasconde un irresistibile inedito nato dall'incontro musicale e non con il fumettista e youtuber Simone Sio Albrigi, inventore e curatore del canale Scottecs.
Euro 10,00 + prevendita
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Sab22Ago2015
Erminio Sinni - in concerto
Ore 21.00Teatro delle Rocce - Gavorrano
“LO SGUARDO OLTRE”
Parole e musica di Maremma e altri viaggi
ERMINIO SINNI – pianoforte e Voce
ALESSANDRO UGOLINI – violino
GIANLUCA CAPITANI – batteria e percussioni
IACOPO FERRAZZA – contrabbassoLo spirito della serata intitolata “Lo Sguardo Oltre” è quello di ricordare Mauro Cavallari che ha vissuto nel rispetto delle idee di tutti con attenzione ai valori dell’amicizia, della solidarietà e della partecipazione. Un esempio da seguire e rimarcare soprattutto in un periodo storico dove invece questi valori sembrano ormai perduti.
….”ma nonostante tutto siamo ancora insieme a suonare intorno ad un falò”.Gli Amici di Mauro.
Il ricavato della serata andrà a sostegno delle attività scolastica dell’Istituto Comprensivo Gavorrano - Scarlino
Euro 10,00
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Dom23Ago2015
Accademia Musicale Chigiana
Ore 21.00Chiesa di San Biagio - Caldana
INCONTRO CON GLI ALLIEVI CHIGIANI
L’Accademia Musicale Chigiana nasce nel 1932 per volontà del Conte Chigi Saracini, il mecenate appassionato di musica che creò i corsi di perfezionamento musicale a Siena, ospitando nella propria casa prestigiosi docenti di fama internazionale e allievi provenienti da tutti i continenti. Grazie alle particolari origini e per il modello di cultura e di valorizzazione e promozione musicale che ha rappresentato nel secolo scorso e rappresenta, l’Accademia senese viene riconosciuta tuttora a livello internazionale quale una delle più prestigiose istituzioni musicali italiane.
Ogni anno in agosto presso la bellissima Chiesa di San Biagio di Caldana si ripete l’appuntamento musicale con alcuni allievi chigiani dei corsi estivi dell’Accademia. Un vero e proprio spettacolo di giovani grandi talenti.
Ingresso gratuito